giovedì 19 giugno 2014

Murdered: Soul Suspect (Planet Saga #12)

Planet Saga

Bentrovati nuovamente su Planet saga. da oggi, e per un paio di mesi, non tratterrò più di saghe, ma di singoli giochi, poiché esistono giochi fantastici, che non vantano seguiti, ma che meritano di essere trattati. Per iniziare parleremo di un videogioco uscito recentemente, ovvero "Murdered: Soul Suspect".

"Murdered: Soul Suspect" è uscito in questo mese, sia per le console di vecchia generazione che per quelle di nuova generazione, e appartiene a quella categoria di titoli che preferiscono soffermarsi su una trama spettacolare, piuttosto che su di un solido gameplay (titoli come Heavy Rain e Beyond Two Souls).

La trama ci mette nei panni di Ronan, un rude investigatore di Salem, sulle tracce di un pericoloso assassino di ragazze, noto come il "Killer delle Campane"; dopo averlo beccato ed essersi scontrato con lui, è purtroppo Ronan ad avere la peggio e ad essere catapultato da una finestra, schiantandosi dal terzo piano di un edificio, per essere poi finito con sette colpi di pistola al petto. ma questa non è la fine e incredibilmente, il protagonista non trapassa, ma rimane come fantasma, fintanto che avrà una questione in sospeso da risolvere. Forte delle sue nuove abilità, ma intrappolato in un mondo popolato da ombre, fantasmi e demoni, il nostro investigatore dovrà avanzare nelle sue ricerche, ed evitare che il numero di vittime aumenti.


L'atmosfera che pervade le stradine di Salem è una delle migliori di sempre, e ci immerge in un clima palpabile di superstizione e diffidenza,  con continui rimandi visivi, ai tempi delle persecuzioni delle streghe. Lo scenario si divide in due tipi: alle classiche stradine, che ricostruiscono fedelmente la mistica cittadina, si alternano oscure visioni del paese ai tempi del '600, e tali immagini vengono sovrapposte a quelle "originali", mostrandoci ad esempio una casa che per metà sarà cosparsa da una antica e spettrale fiamma. Salem sarà inoltre attraversati da centinaia di persone, sia vive che defunte, e sarà affascinante osservare i ignari cittadini muoversi tranquillamente, seguiti da fantasmi,

Lo stile di gioco è molto particolare e ci permetterà di aggirarci liberamente per il paesino, permettendoci di attraversare tutti gli edifici non consacrati e di interagire con chiunque: potremo entrare nelle persone e ascoltare i loro pensieri, o parlare coi fantasmi e cercare di aiutarli a trapassare. Il gameplay si divide in fasi investigative e in fasi stealth, in cui dovremo eliminare dei demoni, nascondendoci ed interagendo con vari oggetti, utili a distrarli, per permetterci di arrivare alle loro spalle ed esorcizzarli. 
Ovviamente, essendo un gioco di investigazione, risulteranno più curate le relativi fasi, in cui dovremo analizzare l'ambiente circostante,alla ricerca di indizi necessari a risolvere il caso. Potremmo tentare di risolvere il caso anche senza prendere tutti gli indizi, ma solo quelli più importanti, che saranno comunque i più celati.

La grafica non è niente di particolare, ma risulta efficiente nella cura dei personaggi, caratterizzati da credibili espressioni facciali; il comparto sonoro è ottimo e riesce sempre nello scopo di mettere ansia al giocatore, obiettivo non facile da raggiungere, dal momento che il fantasma siamo noi.

Voto: 7½+

-L.O.T.

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