mercoledì 19 febbraio 2014

The Machine Girl (Z-Movie Zone #1)

[Z-Movie Zone]
The Machine Girl
Trash, trash, trash, in inglese significa "spazzatura" ma in questo caso il significato cambia in E-P-I-C-I-T-A'. Questa è la prova che la mente umana può arrivare a partorire delle piccole perle "purtroppo" non conosciute nel resto del mondo.
Ovviamente è inutile specificare che la suddetta pellicola proviene dal mondo orientale specificamente dal Giappone patria del no-sense puro dove qualsivoglia pensiero diviene realtà, e questa è la prova. Unite una tipica scolara giapponese in gonnellina e camicetta, armi "tamarre", sangue ed uccisioni al limite del normale, una sottospecie di Yakuza (?),  effetti speciali fatti col peggior programma gratis di editing video ed location e personaggi minori scelti puramente a caso e otterrete The Machine Girl; ma bando alle ciance diamo qualche informazione più "professionale".







The Machine Girl è un film del 2008 diretto da Noboru Iguchi, regista conosciuto anche per il suo ultimo film, del 2011, Zombie Ass.

Ami (Misame Yashiro) è la sorella di Yu (Ryōsuke Kawamura). Dopo il recente suicidio dei due genitori le tragedie non sembrano finire poiché Yu e il suo amico Takeshi sono vittime di bullismo e vengono uccisi da Sho (Nobuhiro Nishihara), figlio di un boss della Yakuza. Allora la ragazza presa da un istinto di vendetta e affiancata da Miki (Asami), madre di Takeshi, diventerà nel vero senso della parola una macchina della vendetta. Ami, durante uno dei primi combattimenti, perderà il suo braccio sinistro dopo diverse torture, infatti verrà prima fritto, poi infilzato da una katana, poi ne verranno mozzate le dita e infine le sarà amputato del tutto, fino a che il marito di Miki glielo rimpiazzerà con niente poco di meno che una gatling gun costruita in casa. Adesso la nostra eroina mutilata sarà pronta a vendicare il fratello morto in molteplici scontri a dir poco epici e con armi una più diversa dall'altra.
Come potete leggere dalla breve trama il film è tutt'altro che noioso, è un misto di film drammatico, d'azione, horror e splatter, di quest'ultimo infatti si abusa nel vero senso della parola, abbondando con il sangue.
Fra le cose che di sicuro rimangono impresse del film sono di sicuro i combattimenti che oltre ad avere una fisica puramente innaturale vengono anche rappresentati eccellentemente da una pessima realizzazione con effetti speciali scarni e fatti col minimo indispensabile e da un'orrenda computer grafica che farcisce il calderone  di tanta "bellezza".
Indimenticabili sono le armi che sfiorano il limite della normalità, come, ad esempio, la sopracitata gutling gun oppure una semplice motosega che prenderà il posto di un arto (mmm... Planet Terror) o anche le armi più assurde come il mozza teste o il reggiseno trivella. Ovviamente come in un buon film orientale che si rispetta ci saranno i corrispettivi Power Ranger ninja che formeranno posizioni di attacco assurde.


Diamo un rapido occhio alla recitazione e alla sceneggiatura che a parer mio è puramente inesistente.
Per quanto riguarda la recitazione è un pugno nello stomaco a tutti i bravi attori che ci sono nel mondo. Gli "attori" non recitano, parlano e cercano di simulare emozioni di rabbia e di gioia, usano espressioni facciali nel momento sbagliato, hanno reazioni completamente casuali addirittura imprevedibili infatti ogni loro battuta o ogni loro movenza ci strapperà sempre e dico sempre una risata. Ma poi pensandoci su, chi sono questi attori? Io rimango dell'idea che sono o parenti del regista oppure gente, per lo più barboni, pescati per strada. L'unica attrice un poco più di rilievo è Asami che è un'attrice pornografica e secondo me l'unico motivo per cui si trova nel film, poiché non sa minimamente recitare, è per portare un poco più di visibilità alla pellicola.
Dalla recitazione adesso passiamo alla sceneggiatura praticamente inesistente. Movimenti di macchina casuali e confusionari, location uniche nel loro genere. Il film sembra girato con delle videocamere qualsiasi e con scarsa fattura, la qualità video è bassa infatti la pellicola sembra molto scura, è molto probabile che il regista non abbia speso nemmeno 1 Yen nella realizzazione del film. La fase editing del film non esiste poiché sembra che le scene siano state messe pari pari una dietro l'altra con l'aggiunta di effetti scriptati.
Siamo arrivati al verdetto finale, purtroppo il film non è facilmente reperibile ma per fortuna c'è una versione full movie in inglese caricata su YouTube. Io posseggo una copia fisica del film comprata a Londra al costo di 10 £ (prezzo assurdo), lo abbiamo visionato in giapponese sottotitolato inglese, comprensibile anche ad un bambino.
A chi consigliare il film? A tutti! basta che lo vedete in compagnia di amici in modo tale che potrete passare una serata piena di risate e divertimento.
Chiudo questa recensione lasciandovi con lo slogan promozionale del film e con il trailer.
Saluti, alla prossima.
Voto: 8/10 sul Trash
«A girl. A Machine Gun. A Revenge»
«Una ragazza. Una mitragliatrice. Una vendetta»

A quasi mi dimenticavo c'è una piccola sorpresa per tutti gli amanti del film, esiste un cortometraggio spin-off del film intitolato Shyness Machine Girl ma questa è un'altra recensione.
Alla prossima recensione Trash!

-G.D.S.

1 commento:

  1. E' un "capolavoro" incompreso!! C'è tutto quello che vuoi da un film dopo che hai passato una giornata a studiare! No trama, scene a caso e senza senso, effetti speciali che puoi realizzare a casa anche tu, colpi di scena IMPENSABILI e le immancabili tette a trivella (inizio a pensare che i giapponesi le amino. Sono ovunque in film come questo!!) XD

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