domenica 6 aprile 2014

Moulin Rouge (Movie Park #7)


Movie Park


Bentornati, cari lettori, sulla rubrica di Movie Park. Prima di illustrare il film parto dalla premessa che, nonostante guardi ogni genere, non apprezzo particolarmente i musical. Fanno però eccezione due film e uno di questi è quello che vi sarà ora presentato, "Moulin Rouge".

"Moulin Rouge" è un film del 2001 diretto da Baz Luhrmann(Romeo+Juliet) e vincitore di due premi Oscar, per i miglior costumi e per la miglior scenografia. Il film è considerato da molti come una rinascita del genere musical, un genere che fino ad allora era sempre più sprofondato nell'osceno, ad eccezione di alcune pellicole di animazione.

La trama, ambientata nella Parigi del 1899, parla della star del Moulin Rouge (rappresentazione del maniacale eccesso), Satine(Nicole Kidman) e del timido scrittore londinese Christian(Ewan McGregor), che fa dell'amore il suo più grande credo; quando i due protagonisti si incontrano, a causa di un equivoco, nasce subito l'amore, nonostante le profonde differenze sociali. Purtroppo il loro rapporto verrà messo a dura prova dalla ossessiva presenza del duca di Monroth, follemente innamorato della ragazza e disposto a tutto prima di renderla sua, compreso finanziare un immane progetto di rinnovo che renderebbe il Moulin Rouge il più grande e ricco teatro del mondo; Satine si vedrà quindi costretta a scegliere tra il sogno di una vita e il vero amore, riuscendo nel contempo a mantenere una relazione segreta con il suo amante. Il tempo per decidere è però molto meno di quanto lei stessa non sappia, a causa di una grave tubercolosi che lentamente la logora.


Il regista riesce a creare un film atipico e surreale, dove più generi vengono miscelati insieme, dando così vita a uno stralunato mix tra commedia, drammatico e musical, il tutto legato da un irresistibile atmosfera onirica, che ci presenta la storia come se ci trovassimo su un palco teatrale, riuscendo così a far immedesimare lo spettatore nello spirito della Parigi dell'epoca.

La fotografia alterna i grigi e cupi paesaggi delle strade francesi a gli sgargianti colori del Moulin Rouge, in cui prevalgono colori caldi e accesi, come il rosso, in grado di trasformare le mirabolanti coreografie e le eccentriche danze, in una spettacolare esplosione di colori.

Il vero protagonista della storia è la colonna sonora, che ci presenta non delle canzoni originali, ma degli accattivanti riadattamenti di alcuni storici brani pop(Material Girl, Roxanne e Diamonds Are A Girl Best Friend) interpretati dai personaggi stessi; in particolare risaltano proprio i due protagonisti, che sorprendono grazie alle loro inaspettate doti canore.

Voto:8+

-L.O.T.

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