domenica 13 aprile 2014

Silent Hill (Movie Park #8)

Movie Park


Bentrovati anche oggi nella rubrica di Movie Park. Il film  di cui parleremo oggi è probabilmente la migliore trasposizione cinematografica di un videogioco, poiché riesce a mantenere inalterati gli elementi che tanto lo resero famoso. Senza indugi, eccoci "Silent Hill".  

"Silent Hill"è un film del 2006, diretto dal regista Christophe Guns("Il Patto dei Lupi"), che riesce con questa sua ultima opera a ricreare su schermo, seppur con alcune differenze, la tetra cittadina, che tanti giocatori ha terrorizzato.

La storia parla di Rose, una madre forte e amorevole, in viaggio verso la tenebrosa cittadina di Silent Hill, un misterioso luogo in cui spera di trovare una cura per sua figlia Sharon, afflitta da una grave malattia psichica, che le causa pericolosi stati di sonnambulismo, durante i quali nomina lo sperduto paesino. Appena arrivati, Rose ha uno strano incidente e al suo risveglio non trova la figlia, che sembrerebbe essersi inoltrata a Silent Hill da sola; la madre la cerca disperatamente ma più si inoltra all'interno del nefasto luogo, più crescerà in lei la sensazione che qualcosa di malato e malvagio risieda in quel posto.



Uno degli elementi principali del film è la sua atmosfera, fedele a quella del videogioco e che ben riesce a immergere lo spettatore nei claustrofobici e sinistri luoghi, che si dividono in tre realtà, realizzate ciascuna in maniera coinvolgente e visionaria: abbiamo la dimensione normale (desolata e in cui non vi è nulla di sovrannaturale), la dimensione alternativa (in cui cade eterna la cenere sul paesino, ricoperta da una nebbia spettrale) e la dimensione infernale(caratterizzata da strutture decadenti, buio totale e creature demoniache).

Gli orridi mostri sono realizzati con una cura sorprendentemente angosciante e riescono a disturbare lo spettatore tramite suoni gutturali e movimenti innaturali, perfettamente realizzati dai ballerini professionisti che li interpretano.

La colonna sonora è eccezionale e colpisce sin dai primi secondi, grazie alle indimenticabili musiche tratte dal videogioco, in grado di colpire emotivamente e di inquietare ulteriormente.

Voto:9+

-L.O.T.

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