venerdì 7 marzo 2014

Alcatraz (Guida al Telefilm #1)

[Guida al telefilm]
Bentornati a tutti voi lettori, come potete ben notare non ci troviamo nella rubrica Z-Movie Zone, ma in una completamente nuova! In Guida al telefilm cercherò di recensire e dare delle mie opinioni personali sulle serie televisive, e perché no magari anche consigliarvele. Ma non perdiamoci in chiacchiere e incominciamo subito. Il primo telefilm di cui parleremo sarà: Alcatraz.

Alcatraz è una serie tv statunitense del 2012 di genere fantascientifico, composta da 1 stagione di 13 puntate, prodotta da J.J. Abrams noto per la più corposa serie tv Lost.



La serie partì benissimo con un episodio pilota che totalizzò più di 10 milioni di spettatori nei soli Stati Uniti, la critica ne parlava come una serie tv rivelazione ma... non fu così. Col passare delle puntate l'audience diminuì drasticamente fino al punto di far decidere alla Fox di chiudere la serie il 9 Maggio del 2012. Probabilmente l'ondata di successo e le alte aspettative riguardo la serie erano legate alla pubblicità che la riguardava, atta a presentarla come "successore" di Lost. Questo perché i punti in comune tra le due serie erano molteplici: non solo lo stesso produttore, come già detto, ma anche che due dei tre protagonisti di Alcatraz erano fra i personaggi più misteriosi di Lost.

La serie è ambientata a San Francisco dove Rebecca Madsen (Sarah Jones) è una detective del Dipartimento di Polizia che sta indagando su un caso d'omicidio. Durante le indagini si ritrova con un indizio che la riporta a Jack Sylvane, uno spietato criminale che era rinchiuso nella prigione di Alcatraz e che ormai era dato per morto da decenni ma, quando tenta di indagare più in fondo, fa la sua comparsa Emerson Hauser (Sam Neill). Egli è un agente federale che inizialmente tenta di ostacolarla, per poi decidere di affiancarla nelle indagini con il suo tecnico di laboratorio Lucy. Intanto Rebecca si era rivolta al migliore esperto riguardante tutta la storia della prigione: Diego Soto (Jorge Garcia), insieme al quale scopre che non solo il criminale è ancora vivo, ma che non è invecchiato di un giorno dai tempi in cui era rinchiuso. Presto la detective si renderà conto che Sylvane è solo una piccola parte di un mistero molto più grande intrinsecamente legato ad Alcatraz e agli esperimenti che facevano all'interno della prigione. Ad avvallare la sua ipotesi contribuisce la ricomparsa di altri prigionieri dal passato, che iniziano a seminare terrore e morte per le strade di San Francisco.

La trama è molto intrigante e piena di misteri, misteri che purtroppo per lo più resteranno celati poiché la serie ha chiuso i battenti.

È principalmente questo alone di mistero che mi spinse di vedere l'episodio pilota in contemporanea con gli Stati Uniti e a rimanerne affascinato, ma anche per i due motivi che ho detto prima diedero la spinta iniziale alla serie: amo come J.J. Abrams dirige e crea le sue opere, ed ero spinto a vedere gli attori di cui mi ero affezionato in Lost, interpretare parti nuove e completamente diverse.

Gli attori sono molto credibili nella parte che recitano, specialmente Jorge Garcia che pur non avendo i famosi numeri per la testa riesce ad interpretare fantasticamente la sua parte. Un po' meno mi è piaciuta la parte di Sarah Jones e di Sam Neill in quanto a tratti sembravano quasi costretti a dire certe battute sembrando innaturali quasi cose se fossero di "legno"; forse anche per questo mano mano il pubblico ha deciso di lasciar perdere la serie. I cattivi sono molto enigmatici ed ognuno ha le proprie caratteristiche, e questo è sicuramente un punto a favore ma, evidentemente, non è bastato.
La maggior parte del telefilm è ambientato a San Francisco e ad Alcatraz, inutile dire che l'atmosfera che si respira nella prigione ricorda in maniera molto forte la stessa atmosfera claustrofobica e sporca che si potrebbe provare in una cella.
Infine, il mistero che si cela dietro tutto questo è unico ma non eccessivamente originale, sono sicuro che se la serie fosse continuata il mistero si sarebbe infittito ancora di più, indagando sempre più nel profondo dei viaggi temporali e degli strani esperimenti che facevano i medici dietro le sbarre della prigione.

Come potete ben capire, la serie mi è piaciuta tantissimo e quando seppi che si sarebbe conclusa con la tredicesima puntata ci rimasi molto male ma si sa, purtroppo va avanti solo quello che fa audience.
Se volete vedere una serie fantascientifica e mistery che non impegna molto non esitate a cercarla, di sicuro vi terrà incollati allo schermo.

Voto: 7+/10

Vi lascio con lo slogan e il trailer della serie. Restate Sintonizzati!

« Il 21 marzo 1963, a causa dei crescenti costi e del degrado delle sue strutture, Alcatraz chiuse i battenti e tutti i detenuti vennero trasferiti in altri istituti di pena. Questo secondo la versione ufficiale, non fu così in realtà.»


G.D.S.








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