[Z-Movie Zone]
Frankenfish - Pesci mutanti
Piccola premessa: il film di cui parleremo oggi fa parte di un regalo fatto da due dei miei migliori amici (vi odio) per il mio 19-esimo compleanno. Questo è il primo di 5 film brutti che mi hanno regalato quella sera, quindi questa volta io non c'entro niente. Il film fa parte sempre della categoria Beast Movie, questa volta avremmo a che fare con dei pesci mutanti geneticamente modificati. Praticamente delle vere e proprie armi.
Questo è il tipico B-Movie televisivo di cui Italia 1 penso abbia l'abbonamento, dato che l'ho visto più volte trasmesso in seconda serata.
Ma bando alle ciance e partiamo con la recensione!
Questo è il tipico B-Movie televisivo di cui Italia 1 penso abbia l'abbonamento, dato che l'ho visto più volte trasmesso in seconda serata.
Ma bando alle ciance e partiamo con la recensione!
Il film in questione è Frankenfish - Pesci mutanti, un film horror del 2004 diretto da Mark A. Z. Dippé, regista di Spawn, trasposizione cinematografica dell'omonimo comics.
Il corpo di un pescatore viene ritrovato terribilmente lacerato nel mezzo di una palude della Louisiana; prontamente la polizia decide di affidare le indagini sull'omicidio all'investigatore Sam Rivers (Tory Kittles) che decide di farsi aiutare dalla biologa Mary Callahan (China Chow).
I nostri protagonisti raggiungono un villaggio composto da palafitte pieno di personaggi stravaganti e di una coppia di nudisti (?); in questo viveva la nostra vittima. Dopo diverse indagini scoprono che dei terrificanti ed enormi pesci geneticamente modificati, che appartengono a un ricco e sadico cacciatore di nome Jack (il personaggio più bello), stanno sterminando le persone che popolano la zona. Mentre Sam e Mary cercano in tutti i modi di sopravvivere e di capire come sventare la minaccia, sopraggiunge Jack che insieme alla sua squadra cercherà di dare la caccia ai mostri.
Probabilmente la cosa più "azzeccata" del film è proprio il titolo: Frankenfish, forse uno dei titoli più "tamarri" degli ultimi anni. Fin da subito tu, spettatore, capisci che quello che stai per vedere nei prossimi 80 minuti sarà qualcosa di pazzesco. Invece NO, non è così per almeno i primi 20 minuti del film che risulterà essere lento e noioso come poche cose. Di rado si vede un mostro: praticamente appare solo per mangiare il pescatore.
Dopo ciò: il delirio. Finalmente i pesci mutanti incominciano a fare un "macello" ovunque.
Questo è uno di quei pochi film nei quali tifiamo fin dall'inizio per gli antagonisti, i pescioloni mutanti, pregando che divorino tutto e tutti facendo finire in fretta il film.
In questo film oggi introdurremo un fattore di cui non avevamo ancora trattato: la COMPUTER-GRAFICA da 4 soldi, che insieme ad una pessima recitazione ed un altrettanto oltraggiosa regia fa rientrare il film nella categoria degli Z-Movie.
Ma diamo uno sguardo nel particolare a queste bestie. La pessima computer grafica fa notare fin da subito il distacco fra i mostri e le ambientazioni per due motivi principali: il modello dei mostri sembra essere un giocattolo "plasticoso" cinese e i movimenti che fanno sono privi di fisica. La domanda che mi sorge ogni volta che vedo questi film è: come fa la mente dei registi a partorire queste bestie ibride al limite della ragione? Secondo me solo sotto effetto di anfetamine si può pensare a degli esseri del genere.
Il film si ispira ad una strana infestazione del 2002 realmente accaduta a Crofton, nel Maryland.
Infatti negli acquitrini della località sono stati ritrovati esemplari giovani e adulti di Channa Argus, pesce di origine asiatica che fu importato anche in America solo a scopo alimentare.
Riporto una breve notizia presa da Wikipedia riguardante il fenomeno: Questo animale è stato introdotto negli USA, dove si è moltiplicato al punto da diventare nocivo, in quanto l'assenza di predatori naturali ne provoca un aumento smisurato nel numero, che li spinge a divenire ancora più aggressivi e a danneggiare seriamente le popolazioni di pesci native.
E' praticamente inutile parlare degli attori perché sono abbastanza sconosciuti e oltre a questo "capolavoro" non hanno fatto nient'altro, mi vien da dire: "e per fortuna, recitano da schifo!".
Quando e se visionerete mai il film portate attenzione ad una scena particolare. Il cacciatore, vestito con una vestaglia di seta, risponde al telefono seduto alla sua scrivania mentre dal basso dell'inquadratura si alza la testa bionda di una ragazza (chissà cosa sta facendo...). La donna, ovviamente nuda e tutta rifatta, all'improvviso si alza e si siede su un divano nero di pelle su cui gioca con un piccolo ghepardo (?!).
FANTASTICO
Per fortuna il film, se visto con amici, è molto fluido dopo i primi 20 minuti perché sarà alternato da scene tamarre, uccisioni ancora più tamarre dei pesci e discorsi ambigui e senza senso.
Il film è abbastanza semplice da reperire, da quello che so i miei amici lo hanno pagato 1€ e si trova molto facilmente in DVD.
Non mi resta che lasciarvi con il trailer del film.
Voto: 7/10 sul trash
Il corpo di un pescatore viene ritrovato terribilmente lacerato nel mezzo di una palude della Louisiana; prontamente la polizia decide di affidare le indagini sull'omicidio all'investigatore Sam Rivers (Tory Kittles) che decide di farsi aiutare dalla biologa Mary Callahan (China Chow).
I nostri protagonisti raggiungono un villaggio composto da palafitte pieno di personaggi stravaganti e di una coppia di nudisti (?); in questo viveva la nostra vittima. Dopo diverse indagini scoprono che dei terrificanti ed enormi pesci geneticamente modificati, che appartengono a un ricco e sadico cacciatore di nome Jack (il personaggio più bello), stanno sterminando le persone che popolano la zona. Mentre Sam e Mary cercano in tutti i modi di sopravvivere e di capire come sventare la minaccia, sopraggiunge Jack che insieme alla sua squadra cercherà di dare la caccia ai mostri.
Probabilmente la cosa più "azzeccata" del film è proprio il titolo: Frankenfish, forse uno dei titoli più "tamarri" degli ultimi anni. Fin da subito tu, spettatore, capisci che quello che stai per vedere nei prossimi 80 minuti sarà qualcosa di pazzesco. Invece NO, non è così per almeno i primi 20 minuti del film che risulterà essere lento e noioso come poche cose. Di rado si vede un mostro: praticamente appare solo per mangiare il pescatore.
Dopo ciò: il delirio. Finalmente i pesci mutanti incominciano a fare un "macello" ovunque.
Questo è uno di quei pochi film nei quali tifiamo fin dall'inizio per gli antagonisti, i pescioloni mutanti, pregando che divorino tutto e tutti facendo finire in fretta il film.
In questo film oggi introdurremo un fattore di cui non avevamo ancora trattato: la COMPUTER-GRAFICA da 4 soldi, che insieme ad una pessima recitazione ed un altrettanto oltraggiosa regia fa rientrare il film nella categoria degli Z-Movie.
Ma diamo uno sguardo nel particolare a queste bestie. La pessima computer grafica fa notare fin da subito il distacco fra i mostri e le ambientazioni per due motivi principali: il modello dei mostri sembra essere un giocattolo "plasticoso" cinese e i movimenti che fanno sono privi di fisica. La domanda che mi sorge ogni volta che vedo questi film è: come fa la mente dei registi a partorire queste bestie ibride al limite della ragione? Secondo me solo sotto effetto di anfetamine si può pensare a degli esseri del genere.
Il film si ispira ad una strana infestazione del 2002 realmente accaduta a Crofton, nel Maryland.
Infatti negli acquitrini della località sono stati ritrovati esemplari giovani e adulti di Channa Argus, pesce di origine asiatica che fu importato anche in America solo a scopo alimentare.
Riporto una breve notizia presa da Wikipedia riguardante il fenomeno: Questo animale è stato introdotto negli USA, dove si è moltiplicato al punto da diventare nocivo, in quanto l'assenza di predatori naturali ne provoca un aumento smisurato nel numero, che li spinge a divenire ancora più aggressivi e a danneggiare seriamente le popolazioni di pesci native.
E' praticamente inutile parlare degli attori perché sono abbastanza sconosciuti e oltre a questo "capolavoro" non hanno fatto nient'altro, mi vien da dire: "e per fortuna, recitano da schifo!".
Quando e se visionerete mai il film portate attenzione ad una scena particolare. Il cacciatore, vestito con una vestaglia di seta, risponde al telefono seduto alla sua scrivania mentre dal basso dell'inquadratura si alza la testa bionda di una ragazza (chissà cosa sta facendo...). La donna, ovviamente nuda e tutta rifatta, all'improvviso si alza e si siede su un divano nero di pelle su cui gioca con un piccolo ghepardo (?!).
FANTASTICO
Per fortuna il film, se visto con amici, è molto fluido dopo i primi 20 minuti perché sarà alternato da scene tamarre, uccisioni ancora più tamarre dei pesci e discorsi ambigui e senza senso.
Il film è abbastanza semplice da reperire, da quello che so i miei amici lo hanno pagato 1€ e si trova molto facilmente in DVD.
Non mi resta che lasciarvi con il trailer del film.
Voto: 7/10 sul trash
Alla prossima recensione Trash !
G.D.S.
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